INSOMNIA
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"MALEDETTO STRUMENTO"
Maledetto Strumento, capace di ogni inganno oppure libro aperto sull'anima: a volte trasmette credibili surrogati di emozioni non sincere, non vissute; a volte rivela impietosamente scomode verità che si vorrebbero tener nascoste, o che si preferirebbe filtrare prima di darle in pasto ad un ascoltatore o ad un altro, secondo il caso.
Strumento ma anche macchina delicata, che subisce attacchi materiali come l'usura del tempo e i vezzi climatici; ma ancor peggio possono far danno le storture dell'umore, gli sbalzi dell'esistere quando si allontanano troppo da quella linea ideale che sta nel mezzo...
Con l'esercizio si aumenta il controllo, un po' come l'esperienza del vivere che ci permette di sviluppare uno "strato difensivo" in più, che ci proteggerà da eventi simili una eventuale prossima volta. Forse.
Eccesso di controllo? Il rischio è concreto. Così lo strumento diventa davvero tale, nelll'accezione più cruda del termine, ma perde l'unicità che lo caratterizza; solo decidendo di non esercitare il massimo controllo si può... rischiare di volare dove solo l'incontrollabile ci può portare. E se/quando avremo di fronte qualcuno che ha deciso a sua volta di lasciar entrare l'onda incontrollabile delle emozioni senza innalzare scudi difensivi, la differenza potrà essere percepirla e goduta fino in fondo.
Maledetto Strumento, sempre con noi anche quando ci farà sentire nudi e indifesi, diventando capace di lasciare segni indelebili; arma a doppio taglio perché può ferire sia chi la usa, sia chi la "subisce"; simbolo multiforme della vita stessa, con quella sua integrazione (complessa e banale al tempo stesso) tra respiro, muscoli, tensione nervosa e fisicità complessiva: un circuito perfetto del nostro organismo.
Risulta difficile credere che una tale concretezza, un meccanismo così ben congegnato, sia destinato ad un uso secondario (per non dire irrisorio) qualora non fossimo in grado di provvedere alla connessione finale, l'unica che permette alla nostra VOCE di assolvere il suo ruolo più completo, per il bene della nostra e delle altrui anime in ascolto.