Come se non bastassero le mille cose legate al futuro cambio di casa, il mese in via di conclusione è stato tempestato di complicazioni esterne a sfondo burocratico che hanno coinvolto me e... dintorni; siccome però sono anche arrivate cose molto positive che potrebbero sfociare in ottime novità, non mi lamento e vado avanti a testa bassa.

In nome di questo pensiero positivo, domenica prossima parteciperò ad un evento di beneficenza che celebra l'avvenuta realizzazione di un progetto a cui in minima parte ho contribuito (e contribuirò) anch'io.

Ci sarebbe anche tanto altro da raccontare, ma me lo tengo per il prossimo mese...

Posso solo dire che mai come in questo periodo sono costretto a prendere decisioni e fare scelte, a volte a malincuore ma assolutamente con pochissimi dubbi e incertezze; vedremo più avanti se avrò preso le giuste direzioni.

Con il clima londinese di questi giorni, quello che ci vuole è un tuffo nelle atmosfere della fine degli anni sessanta, tra rock e blues alla ricerca di solide emozioni. A meno che non preferiate abbruttirvi davanti ad un televisore...

...E allora venerdì prossimo non perdete il concerto dei Burpers, no?

Continua l'odissea della compilation in cui devono (o dovevano?) apparire due brani del trio Wasabi Devotion: problemi di produzione (con la collaborazione dell'amata SIAE) non permetteranno la realizzazione del cofanetto prima di luglio, con conseguente spostamento della pubblicazione ufficiale a settembre.

Proprio quando sembrava finita l'attesa, viene dimostrato ancora una volta che in Italia fare musica è un permanente percorso ad ostacoli, dove spesso o quasi sempre la colpa è della burocrazia e di operatori del mercato con capacità professionali molto discutibili.

Se solo si lasciasse il diritto all'improvvisazione ai soli artisti, possibilmente in gamba...

Visto che è un po' che non aggiorno questo spazio, potrebbe sembrare che non succede niente degno di nota, ma come al solito non è quasi mai così: tutte le attività continuano alle loro velocità abituali, comprese quelle... ferme ;-) ma che non per questo sono da considerare definitivamente cancellate.

Per poter affermare che questo aggiornamento contiene almeno una vera notizia, dirò che da qualche tempo è tornata alla ribalta la possibilità di mettere in cantiere brani originali targati Burpers, pur mantenendo vivo l'attuale repertorio di solide cover blues e rock; probabilmente non se ne farà nulla prima del prossimo autunno, ma fin d'ora la volontà del gruppo in questo senso è fuori discussione, con la possibilità di introdurre contaminazioni di generi non limitati a rock e blues.

Ho appena ricevuto la risposta di Pete Townshend al mio pacchetto postale sugli OverBox: una lettera firmata (sigh!) da Nicola Joss, l'assistente personale di Townshend; potete leggerla cliccando sulla miniatura qui a destra.

Per chi non mastica l'inglese, oltre alle scuse per non essere in grado di rispondere personalmente, sottolineo che Pete è rimasto (testualmente) "molto lusingato" dalla nostra scelta di registrare brani da Quadrophenia, e ci augura che un giorno riusciremo a raggiungere il nostro obbiettivo di offrire il nostro spettacolo ad un vasto pubblico.

Come ciliegina finale, Nicola definisce il mio inglese "impeccabile" :-)

Per leggere la mia lettera originale cliccare qui.

Grazie comunque a Nicola e Pete; adesso la parola passa alla band.

Ho introdotto una nuova modalità di visualizzazione delle news: ora il testo delle singole notizie viene mostrato o nascosto cliccando sul relativo titolo in grassetto; all'apertura di questa pagina verrà visualizzato automaticamente soltanto il testo dell'aggiornamento più recente.

Il prossimo concerto dei Burpers si terrà il 23 maggio (venerdì) anziché il 10 (sabato).

Non è la prima volta né sarà l'ultima, ma proprio poche ore dopo la mia uscita da un coro gospel me n'è stato proposto un altro.

Intanto procedono i lavori sui miei nuovi brani (qualche stimolante spunto sui testi è arrivato proprio nei giorni scorsi...), e si intensificano tutte le attività preparatorie per i prossimi eventi dal vivo che potrebbero ulteriormente aumentare già nei prossimi giorni.

Se ci aggiungo anche i miglioramenti della mia salute (malgrado alcuni dispiaceri), direi che non mi posso proprio lamentare!

Incredibile quello che il tempo può sanare senza il nostro intervento: a volte succedono cose fuori dal nostro controllo che ci portano esiti traumatici, ma spesso basta saper attendere per scoprire che da eventi negativi scaturiscono effetti molto positivi.

Dopo anni di esperienze altalenanti, ho scritto (anzi, si è scritta da sola) la parola fine su un "ceppo" di attività che mi ha dato cose buone ma anche la consapevolezza di quali valori io esiga nel rapporto con altri musicisti: in mancanza degli uni (i valori) posso, anzi devo fare a meno della vicinanza degli altri (i musicisti senza quei valori).

Avrei quasi voglia di ringraziare i colpevoli di tutto ciò, ma improvvisamente vengo travolto da un senso di profondo ribrezzo. E così mi ritrovo a scoprire che il più grosso dei miei "cavalli azzoppati" si è sparato da solo...

Guarda caso, proprio in questi giorni ho conosciuto parecchie persone di tutt'altra pasta; una regia occulta ha sceneggiato queste coincidenze?

[Annotazione in agenda: diffidare da una certa tipologia di... esseri viventi (come posso definirli? "Differenti"?), sempre più incombente nel mondo dello spettacolo.]

Le mie pulizie di primavera hanno già toccato molte aree del sito; ci sto prendendo gusto!!!

Ieri sera ho completato il mio compito di giurato al concorso canoro cui avevo accennato giorni fa; come mi era stato richiesto in occasione della serata precedente, stavolta mi sono portato una base e ho cantato un brano come ospite, ottenendo molti risultati utili tra cui il mio ritorno su un palco dopo due mesi e mezzo dall'ultima occasione (e ne avevo proprio BISOGNO). Inoltre tra un mese i Burpers si esibiranno nello stesso locale, e il mio "biglietto da visita" ha avuto buoni effetti promozionali.

Tra le altre note positive della serata, segnalo l'esibizione canora di un'altra "giurata", la bravissima Cristina Vaira che mi ha letteralmente lasciato senza parole; l'avevo ascoltata anche la volta precedente e già l'avevo apprezzata tantissimo, ma ieri mi ha proprio steso.

Parlando d'altro, stamattina ho visto lo stato di avanzamento della costruzione della nuova casa, e il morale è salito alle stelle. Cosa c'entra con la musica? C'entra, c'entra...

L'inaccettabile assenza di attività sul fronte OverBox (così rispondo alle tante, troppe domande ricevute in merito allo stato di avanzamento del progetto) è stata da me spezzata oggi: grazie anche alle indicazioni di una sua amica personale (grazie ancora, Eleonora!), ho spedito a Pete Townshend una lettera allegata a un CD demo di "Who's Jimmy", come "regalo di tributo" per lui, raccontando del progetto e chiedendo la sua opinione sul nostro lavoro; qualora effettivamente ci rispondesse (e non necessariamente con dei complimenti...), potrebbe essere già abbastanza per dire che "non è stata una totale perdita di tempo, denaro ed energie", anche se non riuscissimo mai nell'impresa di fare almeno un vero spettacolo dal vivo di "Who's Jimmy".

(Una curiosità che solo i fans degli Who possono capire: la spedizione mi è costata 5,15 euro...)

Ultim'ora: una delle future date dal vivo dei Burpers potrebbe essere teatro di una corposa registrazione audio-video per realizzare un demo della band. Seguiranno i dettagli.

Mentre le date dal vivo (Burpers in testa, naturalmente) continuano ad arrivare, sono in attesa di ricevere le mie copie della nuovissima compilation "The Nagual Vol. 1", cofanetto di 5 CD in cui i Wasabi Devotion esordiscono ufficialmente nella discografia.

Non mancano segni molto positivi di attività su vari altri fronti, ma per ora niente di documentabile in questi spazi. Una cosa è certa: come già successo negli anni precedenti, la primavera è portatrice di novità che... "sbocciano" da un momento all'altro. Rimanete sintonizzati!!