Rainbow Singers

Come indicato nel libretto del loro primo album, i Rainbow Singers, attivi dal 1999, sono un ensemble vocale specializzato nella rielaborazione, tramite arrangiamenti originali, del repertorio jazz, gospel e spiritual, e della tradizione musicale afroamericana in genere.

Nel 2003 pubblicano il loro primo album intitolato On A Journey (ovvero "in viaggio"), in cui spaziano nei generi sopra citati rimbalzando tra brani eseguiti esclusivamente "a cappella", cioè senza accompagnamento strumentale, e brani arricchiti da un prezioso quartetto di strumentisti a supporto delle sei voci dei cantanti.

The (Italian) Rainbow SingersLa formazione originale comprende Sabrina Olivieri (che è anche l'autrice degli arrangiamenti dei brani), Beatrice "Bea" Parapini, Anna Vignozzi, Marco Evans, Diego Palazzo, e Piergiorgio Pardo alle voci; il quartetto strumentale (che incidentalmente è anche la band che compone il Sabrina Olivieri Quintet, assieme alla cantante) è composto da Massimo Caracca alla batteria, Lorenzo Livraghi al pianoforte, Marco Mistrangelo al basso e Alessio Sabino alla chitarra.

Dal vivo la formazione può subire dei cambiamenti, per l'eventuale indisponibilità di uno dei musicisti citati o semplicemente perché il contesto dello spettacolo richiede una formazione ridotta, ad esempio con accompagnamento di solo pianoforte oppure piano e chitarra. Se nel caso degli strumentisti la cosa è relativamente gestibile, per le voci ciò non è possibile; ed ecco che arriva la mia occasione...

Nell'inverno del 2003 si prospettano parecchie date dal vivo per il gruppo, e in alcune di queste date uno dei solisti maschili non è disponibile: si tratta di Piergiorgio Pardo, che come molti dei componenti del gruppo ha numerosi impegni e progetti in essere oltre ai Rainbow Singers. Così vengo contattato da Sabrina, che ho conosciuto circa un anno prima alla scuola di musica NCDM (vedi pagina informativa su di me), che mi propone una sostituzione per tre concerti; dopo aver preso atto che il primo concerto è dietro l'angolo, accetto la sfida (gulp!).

Effettuo una prova individuale con Sabrina per assaggiare i brani, poi una prova collettiva con gli altri cantanti e una ultima prova con la formazione completa poche ore prima del concerto: sono passati solo tre giorni dalla prima prova!

I tre concerti vanno bene, e io mi sento sempre più sicuro sul repertorio appena conosciuto, al punto di sperare che questa occasione si ripeta; e infatti l'anno dopo vengo coinvolto per altre due date. E la storia continua...

Per il 2004 il gruppo deve sopperire ad un'assenza forzata (ma per una ragione positiva): Beatrice Parapini è diventata mamma. Al suo posto viene chiamata Sonia Nicotra, che diventa di fatto anche lei una "prima riserva" del gruppo. Nel 2005 è il turno di Simona D'Agostina, nuova sostituta di lusso a disposizione della formazione, che nella primavera del 2006 rimpiazza definitivamente "Bea" Parapini.