OGGETTO: Truffa SIAE ai danni dei "Piccoli Autori" Buongiorno. Vorrei segnalarvi una situazione vergognosa di cui sono vittime i "piccoli autori" iscritti alla SIAE, me compreso. Secondo quanto comunicato ai soci SIAE attraverso la propria rivista sociale "VivaVerdi" nel numero di novembre-dicembre 2006 a pag. 84-85 e in dettaglio a fondo rivista, i proventi dei diritti d'autore legati ai cosiddetti "concertini" di musica dal vivo, a seguito di una procedura approvata dalla SIAE a fine 2006, dal 2007 verranno ripartiti secondo il meccanismo che descriverò qui di seguito. Visti i casi di abuso sulle compilazioni dei cosiddetti "borderò" o "programmi musicali" per i concerti dal vivo della tipologia citata, poiché c'è chi dichiara brani non eseguiti in quella serata o viceversa, la SIAE ha pensato bene di assegnare i diritti provenienti da esecuzioni dal vivo secondo un meccanismo così sintetizzabile: - solo il 25% dei diritti verrà distribuito sulla base delle compilazioni dei borderò come in passato, e nemmeno su tutti i borderò: solo uno su quattro verrà preso in considerazione, in base ad un imprecisto e opinabile "criterio statistico"; - il "rimanente" 75% sarà attribuito ai brani rilevati tramite registrazione audio segreta (da parte di funzionari SIAE) di alcuni eventi presi a campione, su cui l'opera di falsificazione dei borderò non avrà quindi effetto. Sostanzialmente, ogni borderò che non entrerà nella ripartizione degli eventi presi a campione è da considerarsi una "presunta irregolarità", e quindi viene penalizzato a favore di pochi altri che invece saranno benedetti dalla sorte. La delibera SIAE prevede di eseguire 500 (cinquecento) rilevazioni di eventi a campione, contro un totale semestrale di 200000 (duecentomila); in altre parole, le possibilità che un "piccolo autore" abbia un giusto compenso sono assolutamente irrisorie. Lo stesso discorso si applica anche agli aventi diritto esteri, che dubito possano gradire una simile metodologia di ripartizione. Il tutto in nome della funzione principale della SIAE: tutelare i diritti degli autori? La verità è che si penalizzano tanti innocenti per colpire pochi colpevoli e foraggiare pochi eletti. Su Internet il 19 aprile 2007 è stata aperta una pubblica petizione online sull'argomento, che in tre mesi ha già superato le 1500 firme: http://www.petitiononline.com/StopSIAE/petition.html Tale petizione è stata inviata (in una versione leggermente adattata ma senza variazioni sostanziali) anche al sito del Parlamento Europeo, che l'ha protocollata e ne sta valutando il contenuto. Se volete occuparvi di questo problema, malgrado nel "belpaese" ci siano cose certamente più gravi, tutti i "piccoli autori" (credo siano circa 60.000) ve ne saranno grati. Grazie e saluti Nome Cognome Per ulteriori informazioni, visitate anche: http://www.serialsinger.net/stopsiae/index.shtm?news.shtm