Tanti giorni di silenzio sono dovuti essenzialmente a due ragioni: tanti lavori in casa (meglio adesso che in autunno, quando spero di avere impegni di altra natura) e un imprevisto quanto pesante raffreddore che mi ha tenuto anche a letto un paio di giorni. Se non altro non si tratta di "influenza di tipo A"...

Però nei giorni scorsi ho avuto anche il tempo di mandare avanti il lavoro del nuovo brano scritto con Marco Pepe, con cui ho interagito via email dal suo luogo di vacanza; anche Marcella Casciaro è finalmente entrata nel gioco, registrando a casa mia una demo vocale del pezzo.

Per evitare che gli annunci di ricerca di musicisti si perdano nella storia delle notizie, ho messo il tutto qui sopra e ci resterà fino all'autunno.

In piena estate, con molti (ma non tutti, come forse documenterò nei prossimi giorni...) dei miei amici musicanti in vacanza, fa sempre piacere vedere che si susseguono con inusuale frequenza i commenti positivi (e non solo sulla prestazione musicale :-)) sul mio storico video in TV!!!

Dopo gli sfoghi dei giorni scorsi a seguito dell'ultima disavventura alle prese con un musicante professionista dalla dubbia solidità mentale (fortunatamente si tratta sempre di eccezioni rispetto allo standard della mia esistenza), eccomi tornato alla giusta dimensione. Che sollievo!

I primi giorni su Facebook mi hanno confermato il potere assorbi-tempo di quel servizio, ma comincio a vederne anche gli aspetti innegabilmente positivi. Ho già ritrovato con piacere un po' di vecchie facce della mia vita, che hanno fatto da contraltare alla recente delusione interpersonale di cui sopra (e sotto...).

A questo punto, l'ipotesi più volte rimandata di aprirmi un vero e proprio blog cade definitivamente: per il dialogo diretto mi trovate lì!

Dopo aver riguardato la mia "lista della spesa", ho deciso: comincio fin d'ora la ricerca dei partner mancanti per vecchi e nuovi progetti, cominciando dai ruoli vocali. Ho persino aperto un mio profilo su Facebook, dopo tanta resistenza!

Sto cercando i seguenti candidati:

una voce femminile per il progetto OverBox

tre o quattro voci (di cui una maschile) per un gruppo vocale "a cappella" decisamente atipico

Per informazioni,

C'è in giro un pazzo che sparge in giro assurde falsità su di me, solo perché non ho accettato di comportarmi da "schiavo" per un progetto musicale. Trattasi di un musicista despota ed approfittatore, che recentemente cerca giovani talenti (OK, non rientro nella categoria!) per sfruttarli a suo vantaggio e farsi bello agli occhi di chi secondo lui gli può dare onore e ricchezza.

Costui, non contento di avermi preso in giro per qualche mese, ora va dicendo che ho offeso altra gente, che non ho riconosciuto la sua autorità, che faccio il sindacalista rompicoglioni (solo perché ho espresso in democrazia qualche mia opinine pensando di stare di fronte ad un essere senziente).

STO MORENDO DAL RIDEREEEEEE!!!! UAH UAH UAH UAH UAH!!!

Però costui non deve ridere perché rischia una denuncia per diffamazione.

Poco fa ho ricevuto l'esito negativo della mia audizione di venerdì; la cosa dovrebbe darmi fastidio ma sulla base di tanti, troppi episodi intercorsi tra me e il titolare del progetto la sensazione più forte è di essermi liberato di un peso. Il peso di lavorare con qualcuno che applica (gioco di parole...) pesi e misure diverse sulle persone, e apparentemente senza alcuna coerenza, sentenziando giudizi umani (si badi bene, non musicali) spietati su chi non ha mai incontrato di persona (nella fattispecie, una mia carissima amica cantante) sulla base di considerazioni egocentriche e arroganti.

Rischiavo di fare parte di una formazione musicale interessantissima (una orchestra-tributo agli Steely Dan) ma governata da una persona capace di lapidarmi per un SMS non risposto a tempo di record o per avergli espresso un suggerimento pratico sul progetto "senza che io ne avessi il diritto" (parole testuali). E allora ben venga l'esclusione, magari dettata dal mio carattere troppo invadente per le sue vane esigenze di controllo assoluto.

Sono ben altre le persone con cui condivido con gioia le mie esperienze artistiche.

Ad esempio: ieri ho registrato una traccia vocale guida per un nuovo brano scritto da me e Marco Pepe, destinato ad una voce femminile che da tempo è nella mia lista delle persone speciali; un altro piccolo passo verso gli obbiettivi del prossimo autunno.

Inoltre all'audizione di venerdì ho conosciuto alcuni "soggetti interessanti", e reincontrato due pregevoli voci dell'ora inattivo SO Gospel Choir, una maschile e una femminile; quest'ultima potrebbe riapparire prossimamente su queste pagine per un coinvolgimento in almeno un progetto.

Mentre sto finalmente allestendo il mio "angolo musicale" dopo essermi liberato da molte scorie del trasloco, ci sono alcune opportunità per ricominciare a muovere le acque in vista della prossima stagione artistica.

Venerdì prossimo parteciperò ad una selezione di voci per un progetto mooooolto speciale (di cui non sono autorizzato a divulgare dettagli fino alla fine del casting, per esplicita volontà dell'ideatore); non ho la certezza di essere scelto, ma se non risultassi idoneo seguirò comunque l'avventura dall'esterno perché è davvero meritevole.

Per questa settimana ho in sospeso anche un'altra cosa, di cui pubblicherò i dettagli solo a giochi fatti per pura e semplice scaramanzia, in cui è coinvolta una mia carissima amica...

E parlando di amici, a giorni dovrebbe partire una nuova collaborazione "a quattro mani" per un duo live concreto e senza eccessivi oneri.

Due nuove formazioni in ambito rock potrebbero prendersi una fetta del mio tempo, ma se ne riparla dopo l'estate.

In caso di cedimenti dell'autostima, non c'è problema: proprio in questi giorni mi è arrivato l'ennesimo commento positivo sul mio vecchio video televisivo; la cosa più significativa è che tutti i commenti di un certo peso siano stati inviati da ascoltatori stranieri nonché a me estranei, quindi totalmente imparziali.

Tutto contribuisce a farmi venire voglia di spargere in giro tanti "messaggi in bottiglia" per vedere se qualcuno li raccoglie, sperando che dalle acque mosse si arrivi a... uno tsunami di nuove opportunità, tutte accomunate da almeno due aspetti: buona qualità e fattore umano.

Si sta avvicinando il quinto anniversario di questo sito, perciò ai primi di settembre ci sarà qualche cambiamento importante; una cosa l'ho già decisa, ma non voglio anticiparla...

Intanto il nuovo brano (intitolato "Prove Me Wrong") del trio virtuale "Big Mojo featuring Marcus Pepper & Doctor Soul" è in avanzata fase di produzione: il mio testo è definitivo, e le tracce audio di base sono già nelle mani del titolare del progetto, il quale sta lavorando sul pezzo per farlo entrare in una sua prossima uscita discografica.

La mia collaborazione con Marco Pepe sta dando anche altri frutti, con tre brani in lavorazione che potrebbero anche (ma non necessariamente) entrare nel repertorio dei BEST!

...ah, qualcuno avrà già scoperto che ho finalmente iniziato ad alimentare la nuova pagina delle "citazioni" tratte dall'archivio delle news, annunciata ad inizio giugno?

E non finisce qui! Occhio ai prossimi giorni... se non siete in vacanza.

Ultimamente mi sto specializzando in un ruolo che si addice molto alle mie caratteristiche di "cantante seriale": l'ospite.

Ho appena recuperato (e inserito nell'archivio storico) i dettagli di una jam session eccezionale con Oracle King e la sua travolgente Blues Band, avvenuta a fine agosto dell'anno scorso e mai documentata qui prima, per colpa del blackout informatico che mi è capitato proprio al ritorno dalle brevi vacanze di quel periodo. Questo aggiornamento l'ho finalmente eseguito oggi perché proprio in questi giorni mi si era presentata (tramite l'amico chitarrista Stefano Veggetti, come in quella prima occasione) la possibilità di intrufolarsi ad un altro concerto del mitico bluesman italiano, ma poi la cosa è saltata.

Ieri sera ho rinunciato all'intrusione ad un concerto dei Bandalarga, mentre non posso fare a meno di notare che ogni due mesi circa il sottoscritto si unisce a Marco Guzzetti & Friends per condividere il palco, senza che la cosa sia pianificata in senso stretto. E sono solo alcuni esempi.
I segni di un'attitudine seriale ci sono, eccome!

Nel frattempo, è già stato aggiunto in calendario un nuovo concerto per la prossima "stagione", prima data di un possibile appuntamento ricorrente, e sono in corso trattative concretissime (mancano le date e alcuni dettagli) per un paio di spettacoli che segneranno la resurrezione di un progetto a cui tengo molto.

Finalmente sono riuscito a rimettermi un po' al lavoro sul sito: ho appena terminato alcuni interventi tecnici non particolarmente evidenti ma che dovrebbero migliorare la "navigabilità".

Per le notizie "vere", ci risentiamo tra qualche giorno...

Sono passati alcuni giorni dalla morte di Michael Jackson, e solo ora mi sento di commentare l'accaduto.

In quel vulcano in continua eruzione che oggi chiamiamo "mezzi di informazione", si sono dette tantissime cose (come al solito troppe), e ho volutamente fatto passare del tempo per decantarne gli effetti tossici. Io voglio sottolineare solo un aspetto, a prescindere dai gusti musicali e dalle opinioni su di lui dal punto di vista umano: abbiamo perso prematuramente un personaggio di levatura storica, in questo senso paragonabile a pochi nomi come Elvis Presley, Frank Sinatra e i Beatles.

Da bambino non ha potuto vivere una infanzia normale, data la sua fama già in tenera età; da adulto è rimasto strangolato dal suo stesso personaggio, pur rimanendo capace di reinventarsi e sorprendere ancora anno dopo anno con tutte le sue armi di musicista e intrattenitore a tutto tondo; un personaggio controverso per definizione, come succede a tutti quelli che abbattono il muro della notorietà assoluta (si pensi ai tre nomi citati sopra e ai loro "lati oscuri" veri o presunti), e che a tutti i costi devono essere messi al muro di tanto in tanto come se sia necessario dimostrare alla gente comune quanto loro siano "strani" e "sbagliati" e quanto la massa sia "normale".

Il mondo ha perso tutto questo, e non vedo altri personaggi di un simile livello in tutto il panorama musicale: c'è chi ha notorietà planetaria, ma non ha la Storia della Musica alle sue spalle, o viceversa; un curriculum inimitabile, dagli inizi nei Jackson Five alla carriera solista costellata di collaborazioni con altri artisti anche di altissimo livello. La sua influenza sulla musica pop degli ultimi trent'anni non è misurabile.

Di quanti altri si possono dire parole anche solo simili a queste?

Oggi esce ufficialmente "Overloving You", il secondo singolo dei Wasabi Devotion, e a breve entrerò in possesso delle mie copie della compilation in cofanetto "The Nagual Vol. 1" che contiene tre tracce firmate dal nostro trio; a questo punto bisogna tornare a produrre per le prossime uscite!

Era da un po' che ci pensavo...

Dovendo sfruttare entro fine mese (pena scadenza) un piccolo buono acquisto di una catena di negozi dove si vendono prevalentemente libri, dischi, video ecc., ieri ho comprato un'armonica a bocca diatonica (da vero bluesman...), dato che fortunatamente in uno di questi negozi è presente anche un reparto di strumenti musicali; così in un colpo solo ho evitato di buttare via i soldi in qualche CD o DVD dal prezzo vergognosamente gonfiato, e finalmente ho fatto ciò che da tempo desideravo fare: il primo passo per iniziare a suonare un nuovo strumento, particolarmente adatto ad un cantante soprattutto in ambito blues, rock e dintorni. Ho già il computer pieno di lezioni, corsi e "tutorials" sull'argomento!!!

Ma come, dico di essere indaffarato e poi non aggiorno il sito per più di una settimana? OK...

Negli ultimi giorni ho utilizzato in prevalenza i seguenti strumenti, che di musicale non hanno quasi mai niente: cacciaviti, martello, pennelli, righello, metro, silicone, forbici, taglierino, vernice, trapano, tasselli, viti, gommini, nastro isolante e via dicendo. Obbiettivo? Sistemazione della casa e conseguentemente dello spazio in cui allestirò il mio angolo musicale (chiamarlo "studio digitale" mi sembra davvero eccessivo).

Ora vado a mangiare, poi monto l'ultimo lampadario disponibile...

In questi giorni in cui già si respira aria di "smantellamento per ferie", io in controtendenza continuo ad avere parecchio da fare.

Tra le varie cose, ho scritto e sto scrivendo alcuni testi per brani non solo miei, e la cosa mi diverte molto; mi rendo sempre più conto di quanto mi piaccia scrivere (intendo le parole, non solo la musica), e così ho deciso che la vecchia "rubrica" dedicata alle mie elucubrazioni notturne perderà l'aggettivo finale, aprendosi anche alle... parole diurne.

Tanto per cominciare, intendo recuperare quei frammenti delle news che contengono messaggi per me importanti; probabilmente li raccoglierò in una singola pagina, da aggiornare costantemente. Inizierò nei prossimi giorni.

Non è che con questo voglia dire che la notte non mi siano più venute in mente cose (almeno secondo me) interessanti, ma prevalentemente si tratta di materiale per le mie nuove canzoni e quindi...

Malgrado tutto ciò, continuo a NON voler aprire un vero e proprio blog, né tantomeno aspiro a farmi risucchiare nel calderone di FaceBook.
Quanto resisterò?